GLI INVESTIMENTI
Una volta compresa la circolarità dei sistemi mercantili si comprende perfettamente come Investimenti e Occupazione siano funzione diretta della Offerta che si va a produrre, la quale a sua volta è funzione diretta della Domanda che rende profittevole produrla. Quando la Domanda sale, dunque, aumentano sia gli Investimenti che l’occupazione anche se nel contempo è diventato più caro Investire ed Occupare, mentre, quando la Domanda cala, anche se è diventato nel frattempo meno caro Investire e Occupare, essendo diminuiti gli sbocchi produttivi per la Offerta che si andasse a produrre con quei pur meno cari Investimenti e Occupati, alle imprese non converrebbe Investire e Occupare di più poiché si ritroverebbero con un invenduto o con prezzi meno remunerativi, per cui non Investirebbero né Occuperebbero di più nemmeno se gli venissero regalati i Capitali con cui farlo, ma semmai li … tesaurizzerebbero o li rivolgerebbero alla speculazione nel circuito Denaro-Denaro!
Non ha dunque nessun fondamento scientifico l’idea diffusa dal P.U. per cui contraendo le retribuzioni le imprese Occuperebbero più lavoratori o contraendo il saggio di interesse farebbero più Investimenti produttivi a credito. Per gli effetti di una simile contrazione sulle imprese che Esportano, vedi appresso la voce “Export-Imnport”.